News Gucci calca il campo di Wimbledon… e lo fa con un borsone logato Invasione di campo dell’italiana Gucci a Wimbledon, “spalla a spalla” del connazionale Jannik Sinner. Il campione, classe 2001, ha fatto il suo ingresso sfoggiando un borsone sportivo Gucci, realizzato apposta per l’occasione e “griffato” con le iniziali JS, a simboleggiare il sodalizio tra il tennista e la prestigiosa casa di moda; un’accoppiata vincente in puro stile Made In Italy. Ma non sono mancate le polemiche… In fondo, potevano mai mancare le polemiche? Infatti nella storia del tennis non era mai successo che un atleta fosse autorizzato a portare con sé un accessorio logato e (così terribilmente) riconoscibile. I numeri parlano chiaro: addio felpe! È il grande ritorno del formale, tra i giovani Dopo così tante stagioni “dominate” da felpe e sneakers, complici anche gli strascichi sociali della pandemia (smart working in primis), ora c’è la grande rimonta degli outfit formali tra i giovani. Secondo una ricerca dell’Osservatorio di Confindustria Moda, nell’anno 2022 abbiamo avuto un +18% di sell out per la moda maschile, contro un +8,5% del casualwear; +9% per le camice e un solidissimo +20% per l’abito. Una nuova frontiera modaiola? La tendenza di reinterpretare il classico in chiave più moderna? Quale che sia la ragione, “formal is the new casual”, come afferma Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine. Trekking, che zaino mi porto? Il cane sarà anche il miglior amico dell’uomo, ma lo zaino è il migliore amico del trekker… e, come tale, va selezionato con attenzione e senza badare al risparmio, in certe cose bisogna investire su affidabilità e durabilità. Vediamone qualcuno tra i più consigliabili. Ferrino Overland 65+10 (litri): è uno zaino da trekking robusto, con doppio accesso alla parte frontale ed inferiore, cappuccio amovibile, due porta piccozze, due porta bastoncini e nastri addizionali porta materiali. Salewa Alptrek 50+5 (litri): ideato per le escursioni di più giorni, realizzato in nylon, è ultraresistente e provvisto di sostegni lombari preformati che assicurano un’ottimale distribuzione del carico. Deuter Act Trail Pro 38L: ideale per le escursioni più brevi, provvisto di un compartimento per gli indumenti umidi o sporchi, tasche apposite per oggetti di valore e due laterali che ne ampliano la capienza. Deuter Futura 30L: particolarmente adatto alle donne, il design infatti è stato studiato per “fittare” perfettamente con la schiena femminile, molto valido sia per i tragitti più brevi che per le ferrate e le passeggiate di più giorni. Mercurio: qualche curiosità sul pianeta più piccolo del nostro sistema solare • Nonostante sia il pianeta più vicino al Sole, NON è il pianeta più caldo; questo primato appartiene a Venere. • È uno dei pianeti più noti fin dall’antichità, i babilonesi lo chiamavano Nabu, associandolo al dio della scrittura e della saggezza, analogamente agli egizi che lo accostavano invece a Thot, dio della conoscenza. • È il pianeta più piccolo del nostro sistema solare e sfortunatamente per il suo orgoglio (ammesso che i pianeti abbiano il senso dell’orgoglio) vi sono corpi celesti più grandi di lui, come la nostra Luna oppure Titano, la luna di Saturno. • Fondamentalmente non ha atmosfera, pochissima, giusto un sottile strato di gas. • Non ha gli anelli come Saturno ma ha la coda! A causa della sua vicinanza con il sole, le particelle di vento solare lo investono con una forza così imponente da “spogliarlo” dei suoi atomi di sodio, formando una coda cometaria che però è visibile solo con determinati sistemi di osservazione. • Così come il messaggero degli dei era uno spirito libero, Mercurio è un pianeta solitario: non possiede satelliti naturali. PH Trentino PH Ansa PH DMARGE PH European Space Agency Tutto quello che non sapevi sul Cubo di Rubik Lo sapevi che… L’inventore del Cubo di Rubik, il signor Rubik, era ungherese e inventò questo oggetto per esplicare il concetto di “multidimensionalità”, il quale era destinato unicamente ai matematici. Rubik non si accorse di aver creato un rompicapo così affascinante finché non mescolò le facce, infatti il primissimo Cubo presentava una colorazione unica. Il suo primo nome era “Cubo Magico”. Il record assoluto della risoluzione di un Cubo di Rubik 3x3 è, ovviamente, di un robot chiamato Sub1 Reloaded, costruito dall’ingegnere Adam Beer, che impiegò letteralmente neanche un secondo (0,637 sec) per risolverlo. Se si volesse cercare di risolvere un Cubo classico (3x3) senza ricorrere ad algoritmi matematici, si dovrebbero tentare fino a 43 trilioni di combinazioni diverse. PH Youtube - TheFoxCuber BEAUTYBAZAR fashion 15 News Cerchi un bravo parrucchiere? Vai su www.parrucchieri-italia.it! Quando si viaggia, si sa, bisogna essere pronti ad affrontare con lucidità qualsiasi imprevisto. Potrebbe capitare qualsiasi cosa: smarrire la valigia, perdere l’aereo, scoprire con orrore che l’hotel scelto – così bello in foto – è in realtà una topaia. Tutti ormai siamo in grado di affrontare questo tipo di intoppi. Ma come reagiresti se ti trovassi ad avere assoluto bisogno di un bravo parrucchiere e non avessi la minima idea di dove recarti? Saresti in grado di fronteggiare questo problema? Per fortuna esiste la soluzione giusta: è www.Parrucchieri-Italia.it, il primo portale creato per raccogliere tutti i parrucchieri attivi sul territorio italiano. Che tu voglia rendere il tuo look brillante per una serata speciale o che tu abbia bisogno di rinfrescare i tuoi capelli prima di un incontro di lavoro, non importa: troverai sicuramente la soluzione perfetta per rispondere alle tue esigenze. Cosa aspetti? Vai su www.Parrucchieri-Italia.it TOP HAIRSTYLISTS Guida ai Migliori Parrucchieri d’Italia È tempo di classifiche e di indicare dove spendere meglio il proprio tempo e i propri soldi! E cosa c'è di meglio di una guida per non correre il rischio di sbagliare? Se sei in viaggio e stai cercando un salone di bellezza che si prenda cura di te, se sei alla ricerca di qualcuno al quale affidare la tua immagine oppure hai solo voglia di cambiare parrucchiere, la TOP HAIRSTYLISTS - Guida ai Migliori Parrucchieri d'Italia ti offre un comodo panorama sul meglio del meglio del settore. Da oltre 20 anni, la TOP HAIRSTYLISTS aiuta migliaia di donne nella scelta del parrucchiere più indicato per le proprie esigenze e necessità, catalogati per regione e città. Tale selezione raccoglie tutti quei parrucchieri sul suolo italiano che si sono distinti per estro, professionalità e talento. Avatar.sm, un giro nella capitale virtuale della moda Nel mondo virtuale troverai anche avatar.sm, un quartiere tutto dedicato al mondo dei capelli e dell'hairfashion: un susseguirsi di splendide vetrine con i più grandi marchi del settore. Le vetrine di aziende, distributori di prodotti professionali per capelli e saloni di parrucchieri corrono lungo i marciapiedi proponendo le loro offerte, sollecitando i passanti con le più originali proposte. In avatar.sm si ha la possibilità di contattare direttamente i produttori dei cosmetici per capelli, avere informazioni tecniche o commerciali, chiedere un parere, ottenere un consiglio e, ovviamente, comprare qualsiasi tipo di prodotto abbia a che fare con i capelli. Tinture, stiranti, permanenti, prodotti per il finish e lo styling, trattamenti delle migliori marche presenti sul mercato sono a disposizione anche per chi volesse acquistare subito. 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Di fatto dovrebbe quindi risultare, di sapore, molto simili alle sue “sorelle” già prodotte nella versione senza zucchero, con la sola eccezione della nota agrumata del limone. Eppure non è esattamente la prima coca cola trasparente dell’Azienda di Atalanta, basti pensare alla cosiddetta “Coca Cola Bianca”, uguale in tutto e per tutto alla versione classica tranne che per il colore (trasparente come la Clear) e per la confezione (normalissime bottiglie di vetro trasparenti senza etichette ma con un tappo recante la stella rossa sovietica). Una veste molto “poco ortodossa” della bevanda americana più famosa al mondo, voluta niente meno che dal Maresciallo dell’Unione Sovietica Georgij Konstantinovič Žukov, che non poteva fare a meno della dolcezza della bevanda, ma in quanto sovietico non poteva nemmeno permettersi di lasciarsi fotografare mentre beveva una “